Partire non è facile…
Eccoci in aeroporto anche in questa domenica di fine settembre, dopo alcuni giorni di brutto tempo, è la giornata giusta per volare.
Nonostante l’arrivo alle prime ore della mattina in aeroporto, ci vediamo costretti a sottostare a lunghe e noiose pratiche (mi riferisco alla solita difficoltà per recarsi all’Aro (un grazie ad Amilcare che mi ha prestato la sua vettura personale per andare al di là della pista per prendere le ultime meteo e i notam della nostra destinazione) difficoltà nel far accedere il nostro passeggero e l’avventura burocratica del timbro per il visto doganale per recarsi in un paese Extra-schengen), insomma, circa due ore e mezzo necessarie per prepararsi al decollo.
Infatti riusciamo a staccare le ruote alle 11.44 con destinazione Spalato (Croazia).
La tratta iniziale spetta al nostro “dottore” Piero Paoli. Il volo si tramuta rapidamente in un semi-IFR, infatti al primo contatto con Pisa App, richiediamo un coordinamento per FL90 in aerovia M730, tramite la quale, inserendosi sul punto ASDOR ci avrebbe portato dritti fino a destinazione. Nessun problema e in poco tempo ci troviamo a 145Kts di TAS e 150Kts di GS in aerovia per il vor di Ancona.
Lasciamo ANC sulla R-271 fino al confine FIR (TORPO) da cui solo 82 Nm ci separano dalla destinazione. A circa 30 miglia dal Vor di Spalto, iniziamo la nostra discesa richiedendo l’ultimo vento (ci era stato comunicato la pista in uso 23) che risulta essere 220° 6Kts. Chiediamo allora al radar date le ottime condizioni, se ci consentono un diretto finale 05 (2550mt di pista) che ci approvano inizialmente, ma che a 10 miglia dal touch down, ci rifiutano a causa di intenso traffico e ci vettorano in mezzo alle partenze strumentali con prue e quote (tra parentesi una vera meraviglia)!! fino a portarci in sottovento per 23. Appreziamo la manovra anche perchè ci consente di effettuare un primo giro turistico su questa splendiada città ricoperta di grattacieli. Ci prepariamo quindi per un finale 23 che dopo 113 minuti di volo ci consente di posare delicatamente (grande “dottore”) le ruote al suolo sulla splendida pista a schiena d’asino di Spalato.
Purtroppo il tempo ci è tiranno e non abbiamo molto tempo a disposizione per fare giri turistici (anche perchè il centro dista dall’aeroporto ben 35 Km di strada). riusciamo ad agganciare un taxista abusivo che praticamente allo stesso prezzo dell’autobus ci porta nel cuore della città vecchia. Iniziamo la nostra passeggiata tra le meravigliose stradine di classico influsso veneziano e attraverso la bellissima piazza di Narodni e Piazza della Republike in breve ci portano al monumento più famoso della città: Il palazzo di Diocleziano, fatto erigere dall’ imperatore ben 1700 anni fa.
Rapido giro all’interno del palazzo e nei suoi sotterranei ed eccoci di nuovo dal nostro fido taxista abusivo col quale ci eravamo dati appuntamento (non parlava neanche inglese….ci siamo spiegati a gesti!!), che ci riporta in una mezzoretta al campo di volo facendoci vedere anche l’imponente acquedotto fatto costruire sempre da Diocleziano.
Paghiamo le tasse (circa 60 euro) e andiamo all’ Aro a prendere le meteo e a fare il piano di volo, dove scopriamo che in Croazia, la presentazione di un VFR va effettuata 60 minuti prima dell’EOBT, anche se dopo appena 30 minuti mettiamo in moto e rulliamo al punto attesa senza problemi (guadagnando prezioni minuti sullo scadere delle effemeridi).
decolliamo cosi alle 17.30 locali ed effettuiamo la rotta inversa all’ andata scegliendo questa voltain base alle carte del vento un livello più basso, è sufficiente FL70. il volo di rientro lo piloto io e mi ritrovo per tutto la durata del volo il sole contro che non facilita la visibilità a basso livello offuscata da una bella foschia. Mantenedo quella quota però, non abbiamo nessun problema di VMC e siamo molto tranquilli perchè i bollettini meteo ci comunicano CAVOK con ancora alta pressione in Toscana. Infatti lasciamo Ancona e voliamo sopra i suoi scattered cumulus e seguiamo nuovamente l’aerovia totalmente libera da coperture nuvolose. Ci sganciamo sul punto BAGNO da dove iniziamo la discesa per S.Brigida, quindi Fiesole e finale 23 di Firenze. Liberiamo al raccordo H quindi M dove il Bae dell’ AirFrance ci attendeva per effettuare il contropista, dopo 100 minuti esatti di volo.
Come conclusione: un gran bel volo e una bella la gita in città sopratutto grazie a Piero ed Anna (anche se breve, purtroppo non c’e stato tempo di fare il bagno in spiaggia come avevamo previsto, ma ritenteremo presto), da consigliare a tutti quelli che si vogliono spingere al di là del voletto locale!
Saluti a tutti.
Dario Calamai